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Java amazingly fast - Mobimentum allo Spring I/O 2019
spring I/O

Orfani di eventi di livello sul panorama Java in Italia, Mobimentum si sposta su Barcellona per partecipare allo Spring I/O 2019, conferenza dedicata all'omonimo framework che costituisce il cuore pulsante delle nostre implementazioni backend.

Filo conduttore dei temi trattati nelle varie track dei due giorni costituito senza dubbio dalla ricerca dell'efficienza: nello sviluppo software con l'adozione di librerie volte all'adozione del reactive programming  per abbracciare la politica del non blocking; nel processo di delivery grazie a soluzioni cloud e containerizzate; nella qualità per mezzo di una strategia mirata e razionale nell'esecuzione dei test.

Compare inoltre nel mondo Jakarta EE, già Java EE, il linguaggio di programmazione Kotlin di cui abbiamo discusso nel post relativo al Droidcon Italy 2019: pubblico diviso tra gli eterni entusiasti e chi, con una punta di scetticismo, trova posto nella fazione dei conservatori.

Che cosa sperimenteremo?

Il team di backend in missione a Barcellona è indubbiamente rimasto affascinato dai benefici che il progetto Reactive Relational Database Connectivity (R2DBC) potrebbe portare alle applicazioni con un utilizzo intensivo e gravoso del database. Ben Hale (@nebhale) di Pivotal ha spiegato in uno speech i passaggi fondamentali per il passaggio da un driver blocking quale l'attuale JDBC ad un non blocking come R2DBC: seguiremo i suoi consigli nel primo proof of concept che svilupperemo per mettere alla prova questa novità che, sulla carta, sembra essere una vera rivoluzione.

Spring Webflux è l'implementazione non blocking del famoso Spring MVC, aggiunto alla distribuzione a partire dalla versione 5.0: la possibilità di far coesistere entrambe le soluzioni nell'implementazione di un'applicazione web costituisce sicuramente un'ottima opportunità per iniziare a sperimentare a piccoli passi la soluzione che porterà le nostre architetture software ad essere sempre più veloci.

Docker e Kubernetes non hanno ancora varcato la soglia di Mobimentum, ma la containerizzazione delle nostre applicazioni è un topic che occupa da tempo le sessioni più tecniche delle nostre pause caffè: siamo certi che ben presto sperimenteremo la questa soluzione al fine di sfruttare appieno tutte le potenzialità che Spring Boot offre in questo contesto.

Nota di merito all'organizzazione dell'evento, che ha coccolato i visitatori con un servizio catering eccellente e un Beerworking all'altezza di un italianissimo aperitivo.